Nasce "Collŏqui": la rivista digitale della Cattedra del Dialogo di Ragusa

Cari amici, sono quasi nove gli anni che hanno visto nascere, crescere e svilupparsi la Cattedra di “Dialogo tra le culture” a Ragusa. E come il bene per sua natura trova modalità sempre nuove per diffondersi, così l’esperienza maturata in quasi un decennio non può che chiedere di essere condivisa.

Abbiamo dunque il piacere di annunciarvi l’uscita della rivista digitale della Cattedra, “Collŏqui”. Il titolo latino rimanda appunto al “dialogare”, al “conversare” o al “colloquiare”, come tra buoni amici seduti attorno a un tavolo per condividere un pasto, che sia di nutrimento all’anima!

Il nuovo periodico, ad uscita trimestrale, vuole essere un invito alla condivisione di tematiche inerenti ildialogo interculturale e interreligioso, nel tentativo di rendere l’impegno accademico di ricerca colloquio, interiore e sociale, in armonia con la Chiesa e le comunità religiose di altre tradizioni.

Seguendo questo doppio respiro, conoscitivo e di impegno concreto, la rivista sarà strutturata in una prima parte di approfondimento di un tema specifico, e in una seconda di presentazione di attività proposte sul territorio, con concrete ricadute in ambito sociale. 

 

In questo primo numero:

  • “Collŏqui”: un periodico per il dialogo
  • Il dialogo ebraico-cristiano oggi, a 50 anni dalla “Nostra Aetate”
  • Nodi e snodi del dialogo ebraico-cristiano: intervista alla prof.ssa E. Bartolini
  • Gestire i conflitti in contesti educativi
  • Il diritto nella famiglia di oggi
  • Teofonia: note di fedi per un’unica armonia
  • Colloqui tra culture e tra fedi

A tutti auguriamo una attenta e feconda lettura, ma anche un sostegno per la diffusione di questo ulteriore organo di servizio per il dialogo e la pace.

L’equipe organizzativa

Allegati:
Scarica questo file (Colloqui_n_1_giu2016.pdf)Colloqui_n_1_giu2016.pdf[ ]4260 Kb

DOCUMENTI

IN BREVE

La Cattedra è un ente accademico che intende promuovere, in comunione con la comunità credente e quella civile, la cultura dell’incontro e dello scambio con l’altro per la costruzione di una città aperta e inclusiva